LinkedIn per PMI nel 2024… e la sua crescita continua

LinkedIn per PMI nel 2024… e la crescita continua

La scienza è il motore del progresso, ma è la rete di idee condivise che permette di tradurre quel progresso in realtà.

Qualcuno ha forse letto “L’incredibile cena dei fisici quantistici”, un libro che racconta di come le menti più brillanti del ‘900 si siano riunite per discutere e sfidare le convenzioni scientifiche durante il V convegno di Solvay. Non posso dire che il libro mi abbia conquistata (l’ho mollato a metà poco coinvolta dai cenni sulle abitudini maniacali e sugli intrighi amorosi dei protagonisti…). Mi ha però invece incuriosita la nascita di questi congressi e mi sono interrogata sull’esigenza di incontro e scambio che l’essere umano ha sempre avuto e che in questi ultimi 15 anni si è trasferita prevalentemente sui social network.

Scoperte e Connessioni: Come il Congresso Solvay Può Ispirare le PMI su LinkedIn

Il Congresso Solvay fu fondato dall’industriale belga Ernest Solvay, un chimico che decise di finanziare un incontro tra scienziati di diverse nazionalità e settori per discutere delle nuove scoperte nel campo della fisica quantistica. Questo incontro è diventato simbolico non solo per il suo impatto nella storia della scienza, ma anche perché dimostrava quanto fosse potente l’unione di menti e competenze diverse per risolvere problemi complessi.
ll primo Congresso Solvay, che si tenne a Bruxelles nel 1911, fu uno dei simposi scientifici più influenti, in particolare per la fisica, e vi parteciparono alcune delle menti più brillanti dell’epoca, tra cui Albert Einstein, Marie Curie, Max Planck e Niels Bohr.
Trovo che la miglior prospettiva per sfruttare al meglio un social network delle spessore di Linkedin sia proprio questo ossia quello di utilizzarlo come una piattaforma di scambio e unione di menti e competenze.
Oggi, LinkedIn offre a piccole e medie imprese italiane, anche nei settori dell’ingegneria e dell’industria, una piattaforma per connettersi, collaborare e crescere. Così come quel primo congresso del 1911 ha trasformato la scienza, LinkedIn può diventare un catalizzatore per le tue idee imprenditoriali, permettendoti di raggiungere nuovi traguardi e di stringere relazioni strategiche.

Come è evoluto dunque Linkedin nell’ultimo anno? Il mio ultimo approfondimento riguarda il 2022. Era ora di aggiornarlo! Quale migliore occasione dell’uscita del report di Datareportal.

 

2024: LinkedIn per PMI… e la sua crescita continua

LinkedIn per le PMI nel 2024 si conferma una piattaforma fondamentale per le PMI anche nel 2024. Questo social network, dedicato al mondo professionale, offre opportunità significative per il business, soprattutto per le piccole e medie imprese italiane, incluse quelle dei settori dell’ingegneria e dell’industria.
Con un limite di età minimo di 18 anni, LinkedIn ha oggi una base di utenti di circa 1,15 miliardi a livello globale, ovvero il 14% della popolazione mondiale. La crescita degli utenti dell’ultimo trimestre del 2024 è stata del +4.6%, segnando un incremento costante del 16.6% negli ultimi 12 mesi.

 

Crescita di LinkedIn per le PMI e i settori B2B

Nel 2024, LinkedIn ha ulteriormente potenziato le sue funzionalità per le PMI italiane che cercano di rafforzare la propria presenza digitale e incrementare il networking professionale. Grazie a opzioni di targetizzazione avanzate, LinkedIn è ideale per il B2B, permettendo di connettersi direttamente con decision maker di settori come ingegneria e industria.

Principali paesi per numero di utenti:

  1. Stati Uniti: 220 milioni
  2. India: 120 milioni
  3. Brasile: 68 milioni
  4. Cina: 57 milioni
  5. Regno Unito: 39 milioni

10° posto per l’Italia: 22 milioni secondo gli ultimi dati di ottobre 2024.

 

 

L’Italia ha visto un incremento significativo, passando a 20 milioni di iscritti, pari aL +5.3% rispetto al 2023. Questo significa che LinkedIn continua a essere uno strumento sempre più adottato dalle aziende italiane, con 2.5% degli utenti che pubblicano contenuti regolarmente.

LinkedIn per le PMI italiane

Per le PMI italiane, LinkedIn nel 2024 rappresenta una risorsa essenziale per accrescere la propria visibilità e stringere relazioni di valore. Oggi, circa 999.000 aziende italiane sono attive su LinkedIn, e di queste, 483.000 sono PMI con meno di 200 dipendenti . Questo riflette un incremento notevole rispetto agli ultimi 2 anni (+7.10% rispetto al 2022) e una crescente fiducia nei confronti della piattaforma, specialmente nei settori manifatturiero, servizi professionali e tecnologie.

I numeri di alcuni settori rappresentati tra le aziende italiane PMI sotto i 200 dipendenti su LinkedIn:

  • Manifatturiero: 115.000 aziende (+10,6%)
  • Ingegneria civile e servizi ingegneristici: 4.100 aziende
  • Servizi professionali: 95.000 aziende (+3.26%)
  • Tech e media: 36.000 aziende
  • Produzione di attrezzature per l’ Energia rinnovabile: 5.000 aziende

 

Perché LinkedIn è fondamentale per le PMI?

LinkedIn è uno strumento prezioso per le PMI che cercano nuovi clienti e vogliono ampliare la loro rete. La ricerca avanzata consente di trovare contatti qualificati in base a criteri come funzione lavorativa, settore e posizione geografica. Le aziende che investono in campagne sponsorizzate su LinkedIn possono ottenere risultati mirati, raggiungendo i decisori aziendali più rilevanti per il proprio business.

Come fanno le PMI a misurare le loro performance su Linkedin?

Nel contesto dinamico di LinkedIn, le piccole e medie imprese (PMI) possono utilizzare vari metodi per valutare l’efficacia delle loro strategie di marketing e la qualità dell’engagement ottenuto. È fondamentale per una PMI capire quale metodo di misurazione si allinea meglio con i suoi obiettivi specifici. Dei tipi di engagement ne parlo in questo articolo.
Per i metodi basati su reach e impressioni, un tasso di engagement del 2% è anch’esso considerato buono, e un valore superiore indica un ottimo risultato. Questo perché i contenuti promossi sono solitamente personalizzati per un gruppo specifico di pubblico.
La selezione del metodo di misurazione più adatto dipende dagli obiettivi specifici della campagna e dalla natura del pubblico che si desidera coinvolgere.

Risultati concreti per le PMI su LinkedIn

Le PMI che hanno investito su Linkedin tempo e risorse hanno ottenuto risultati tangibili. Secondo recenti studi, LinkedIn genera il 277% di lead in più rispetto ad altre piattaforme social come Facebook e X – ex Twitter (La statistica proviene da uno studio condotto da HubSpot su oltre 5.000 aziende. I risultati hanno mostrato che il traffico proveniente da LinkedIn ha generato il più alto tasso di conversione da visitatore a lead, pari al 2,74%, quasi tre volte superiore rispetto a 0,69% di X e a 0,77% di Facebook).
Inoltre, le aziende che si impegnano attivamente su LinkedIn vedono un incremento del 33% nelle intenzioni di acquisto da parte dei clienti, e il traffico proveniente da LinkedIn genera tassi di conversione fino a due volte superiori rispetto a quello di altri canali social.

LinkedIn per PMI nel 2024 come strumento strategico di lead generation

Per molte PMI italiane, LinkedIn rappresenta il miglior canale per la lead generation. Grazie alla possibilità di raggiungere direttamente i decision maker aziendali, è possibile sviluppare strategie di vendita altamente efficaci. Inoltre, la piattaforma permette di costruire una rete di contatti di qualità e favorire opportunità di collaborazione e partnership strategiche.
Adesso si tratta di formulare il tuo obiettivo e la strategia per lavorare su questo canale. Posso supportarti su questo. L’ho già fatto per altre aziende e puoi vedere le loro testimonianze qui.

 

L’ultimo congresso Solvay sulla Fisica si è tenuto a Santa Barbara nel 2017. LinkedIn continua a crescere come strumento di marketing e networking per le PMI. La sua versatilità lo rende adatto a una vasta gamma di settori, inclusi quelli tecnici e industriali, permettendo alle aziende di espandere la propria rete, generare lead e consolidare il proprio brand. Se la tua PMI non è ancora attiva su LinkedIn, il 2024 potrebbe essere l’anno giusto per iniziare.

Contattami per scoprire come LinkedIn può fare la differenza per la tua impresa.

 

 

credits immagine Benjamin CouprieBenjamin Couprie, Pubblico dominio, Collegamento

 

Fonti:

https://datareportal.com/reports/digital-2024-october-global-statshot

https://datareportal.com/reports/digital-2024-italy

Linkedin.com

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Privacy Policy
Torna in alto